ARDeP e SOSUTENTI
(Luciano Corradini) Intervento al Seminario di giurimetria costituzionale
CNEL, 10 6 2016
Debito
Carta di Genova
di Luciano Corradini
19 luglio 2016
A 15 anni dal G8 di Genova e nell’anno del Giubileo della misericordia ci siamo dati appuntamento per condividere una delle questioni globali più urgenti:
Seduti sul Debito
di GIORGIO GANDOLA Ce l’hanno detto in tutte le lingue: «I rischi per l’Italia derivano dal debito troppo alto». Quel parametro fuori controllo (136% del pil) influenza tutti gli altri, toglie credibilità all’azione di governo, mette le banche sull’altalena anche … Leggi tutto
Bce: “La ripresa è debole, Italia usi risorse dallo spread basso per far scendere il debito”
La ripresa economica è “perdurante, ancorché lievemente più debole” delle attese a causa della crisi dei Paesi emergenti, mentre l’incremento dell’inflazione è “più contenuto rispetto alle precedenti aspettative”
Considerazioni inattuali sul pareggio di bilancio
Ultimamente pare che quasi tutti se la prendano con il pareggio di bilancio inserito in Costituzione. Sarebbe questa la fonte di tutti i nostri mali. Per alcuni persino il pareggio di bilancio in sé sarebbe un obiettivo errato. Chi l’ha detto che i conti debbano essere in pareggio? Così si va ragionando, da sinistra e da destra, da vecchi partiti e da nuovi movimenti. Anche l’attuale Governo vorrebbe maggior flessibilità, spostando nel tempo il raggiungimento del pareggio di bilancio, alzando la percentuale stabilita per il deficit o rinegoziando il fiscal compact, cioè i tempi per la riduzione del debito pubblico.
Ricchi di debiti
Ad Aprile del 2011 non eravamo un sorvegliato speciale.
Un giornale on-line7 l’11 Aprile 2011 scrive: «Il settimanale finanziario “Milano Finanza” ha confrontato gli andamenti dei titoli di stato italiani e di quelli tedeschi. Da inizio anno i rendimenti dei primi sono in calo mentre quelli dei titoli governativi, in Germania, sono saliti molto. Addirittura raddoppiando sulla scadenza a un anno.
Il mercato pare così voler sottolineare che l’Italia (ma anche la Spagna, che ha tendenze analoghe) è fuori dalla bufera europea del debito sovrano ma anche che la Germania dovrà pagare parecchio per i salvataggi di Irlanda, Grecia e Portogallo».
Contrasto all’economia criminale: precondizione per la crescita economica
Intervento del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco
Il debito pubblico italiano secondo il Financial Times
Il debito pubblico italiano è un problema per tutti Il Paese rischi di fallire e di far crollare la moneta unica. C’è soltanto una soluzione: riforme radicali associate a un’azione coordinata dell’Unione Europea.
Paesi a confronto
Segnalo che sull’edizione odierna de Il Sole 24 Ore sono stati pubblicati 3 grafici (vedi allegato) che mettono a confronto i Paesi europei in base al deficit, al debito e all’avanzo primario.