Cittadinanza e Costituzione: una bussola per navigare nella società complessa, SEI, Torino, 2012, € 8,50 Navigare significa andare per mare o per fiume o per aria o per internet, con apparecchi adatti allo scopo. C’è un’ampia letteratura, scientifica, tecnica e fantastica sulla navigazione in tutti i sensi indicati. Navigando si esplora il mondo, si stabiliscono contatti, s’impara, come l’Ulisse di Dante, a “divenir del mondo esperto, degli umani vizi e del valore”. Si rischia anche molto, quando si viaggia in un mare ignoto e burrascoso. Immaginiamo che anche la complessa società nella quale siamo immersi sia una sorta di oceano, ricco di fascino e di possibilità, ma anche d’incertezza e di rischi.
Sul piano umano e sociale la questione è complessa, perché una società come la nostra non è come un mare, talora inquieto, talora tranquillo, ma sempre uguale a se stesso. Gli altri sono come me: il loro insieme non è solo una moltitudine di persone tutte uguali, come le onde, o tutte diverse, come le nuvole. Quello che cambia di continuo è il nostro rapporto fra noi passeggeri e fra noi e la nave, che negli ultimi tempi rivela segni sempre più inquietanti di logoramento e di squilibrio. Qual è il nostro posto sulla nave-Terra?