I numeri talvolta sono impietosi. La Banca d’Italia ci informa che il debito pubblico italiano il 30 aprile 2015 ha raggiunto un nuovo record: 2.195 miliardi di euro. Il 30 aprile del 2014 era arrivato a 2.146 miliardi: in un anno è cresciuto di 49 miliardi di euro.
Diviso per circa 60 milioni di italiani fa 800 euro a testa in media. Per la mia famiglia, composta da 4 persone, si tratta di 3.200 euro, cioè 270 euro al mese. E se calcoliamo il totale del debito, la mia famiglia ha sulle spalle quasi 150.000 euro. Credo che sia una situazione intollerabile e che non può continuare. Dovremmo tutti essere in “allarme rosso” e invece sembra che il problema quasi non sussista. Poche settimane fa ho sentito per qualche giorno il mondo politico discutere di un presunto “tesoretto” di 1,6 miliardi di euro: si litigava su come spendere quei soldi. A me sembrava una gabbia di matti (senza offesa per i matti, che in gabbia non ci devono stare). Oggi ne ho la certezza assoluta: o cambiamo radicalmente modo di pensare e di agire oppure faremo altro danno, ai nostri figli anzitutto. Siamo stupidi (e si vede chiaramente), con l’aggravante che crediamo di essere furbi. Così ci sono tutte le premesse per “andare a sbattere”, ancora una volta…