Dall’Agenzia delle Entrate e da Equitalia prima è arrivato un vociare perplesso e scontento. Poi il malessere, visti i provvedimenti annunciati e in seguito entrati nella legge di bilancio, è diventato un vero e proprio atto di accusa: “Il governo ha varato l’ennesimo condono fiscale, una sanatoria che avrà effetti devastanti sul gettito atteso per i prossimi anni e che aprirà la porta a decine di contenziosi tra autorità e contribuenti, in quanto vìola i principi costituzionali di eguaglianza di fronte alle leggi”.
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