Lettera all’On. Di Battista

Gentile Alessandro, ho letto il Suo comunicato, navigando sul web. Mi congratulo con Lei e con tutti i Suoi colleghi 5 stelle che compiono adesso, ore 17 del 4 luglio, il rito della Restitution Day. Non sono fra quelli che sfottono e minimizzano. Io vorrei che si segnasse “alba lapillo” la data di oggi.

Posso dire che da oltre 20 anni ho iniziato l’esperienza allora stravagante del “contributo volontario per il risanamento del bilancio dello stato”. Eravamo nel settembre 1992, in piena crisi. Ero vicepresidente del CNPI e docente universitario (Pedagogia generale, Roma Tre). Versai per un anno e mezzo il 10% del mio stipendio. Fondammo l’ARDeP, associazione per la riduzione del debito pubblico (www.ardep.it). Ottenni che la legge 432 /93 prevedesse la possibilità di fare versamenti volontari nel fondo per l’ammortamento dei titoli di stato. Abbiamo chiesto invano in questi vent’anni che si ridenominasse anche Fondo per la riduzione del debito pubblico e che si iniziasse una campagna seria in merito, che avrebbe effetti positivi sui mercati.Ho fatto parte, come sottosegretario “tecnico” alla PI del Governo Dini, ma su questo tema non ho ottenuto molto. Bisognerebbe non tanto chiedere che tutti i deputati facciano come voi, ma aprano una campagna, e facciano versamenti volontari per esempio mensili, di 1000 euro (?) al Fondo. Parlatene fra voi, non solo fra le 5 stelle. Abbiamo bisogno di molte stelle, perché la notte si fa buia. Se può, mi ascolti e mi risponda: L.C, 3343336996 Grazie e auguri.

RISPOSTA DELL’ON. DI BATTISTA
Ottimo suggerimento Luciano, davvero! Ti ringrazio di cuore!
Un caro saluto
Alessandro